“Se pensi che l’avventura sia pericolosa, prova la routine. È letale”
Quale posto migliore del Molise, con noi, per un’esperienza in jeep e di trekking anche in alta quota che ci scarichi e diverta davvero? Esperienza su uno o più giorni da vivere in ogni caso in relax, a carattere turistico si, ma con la possibilità di presentare medie difficoltà di percorso. Rivolta quindi a chi non ha problemi nel confrontarsi con l’imprevisto del fuoristrada e dei percorsi a piedi. Eccezionali occasioni fotografiche!
Trekking e fuoristrada, due filosofie, due modi d’intendere l’esplorazione, il viaggio, l’avventura, si molto diversi, ma con tanti tratti in comune. I Viaggi Dell’Origano, con questo pacchetto, propone di concentrarli in un’unica, intensa esperienza, con l’obbiettivo simbiotico di scoprire antichi sentieri, paesaggi, natura indomita di questa bella e fascinosa regione chiamata Molise. Campagne, colline, grotte, eremi, castelli, alberi monumentali, fontane, torrenti, aria buona, cibo di qualità e tanta accoglienza… Se camminare è il più antico modo di viaggiare, il fuoristrada è senz’altro uno dei più adrenalinici. Riflessione e potenza, i piedi, formidabili, e l’entusiasmo del motore a scoppio. Una vacanza completa, senza compromessi, per vivere intensamente, e all’insegna dell’azione, un territorio eterogeneo e generoso.
Colle D’Anchise (CB). Su richiesta è possibile organizzare il trasfer da Roma/Napoli/Campobasso
Nel primo pomeriggio
Giunti nell’accomodation dedicata, un delizioso albergo diffuso sorto da un antico mulino nel cuore del Molise, esattamente nel comune di Colle D’Anchise, gli ospiti possono occupare le proprie stanze. Aspettando la cena, ci si può rilassare passeggiando nei paraggi della struttura, immersi nella quiete della campagna, con le acque del fiume Biferno che scorrono praticamente sotto i nostri piedi; oppure raggiungere uno dei borghi a un tiro di schioppo per un aperitivo o un caffè. Si cena nel ristorante della struttura. Ovviamente il menù sarà costruito per far apprezzare i veri sapori del posto. Sarà poi il momento di riposare. L’indomani ci aspetta un’intensa giornata.
Dopo la colazione, raggiungiamo, in territorio di Oratino CB, il campo base delle nostre attività. La decennale esperienza della nostra guida è, in regione e fuori, sinonimo di affidabilità e sicurezza. Da qui siamo pronti per partire in jeep. Pochi e piccoli centri urbani, boschi, sentieri, sterrati. Definire il Molise una regione selvaggia no, non è un’esagerazione. Scoprirla a bordo di un fuoristrada vorrà dire apprezzarne l’indole introversa e sfuggente, gli scorci più rari, i recessi, la natura incontaminata. Tanti e diversi gli itinerari a nostra disposizione… Sterrati, antiche mulattiere, sentieri di bosco, campagne, tratturi, guadi… Si sceglierà quello che più si addice alle esigenze e all’indole di ogni cliente, combinandolo ovviamente con il secondo momento di escursione a piedi. Una bella carica di adrenalina precederà la fase più intima e silenziosa del trekking. Abbandonati i ruggenti 4×4 , la natura ci circonderà di suoni lievi e di intense suggestioni. Che sia la La Riserva MAB (Programma Uomo e Biosfera dell’Unesco) di Collemeluccio-Montedimezzo, o il fascinoso “Percorso dei Briganti”, che parte da Roccamadolfi IS (Molise) e arriva a Gallo del Matese CE (Campania), lo spettacolo ambientalistico, l’entusiasmo dell’avventura e le emozioni non mancheranno, così come non mancheranno scorci, panorami e recessi da fotografare. Pranzo al sacco, relax e poi si riparte. Giunti al nostro punto d’arrivo, qualunque esso sia, ci sarà il nostro fido fuoristrada ad aspettarci. Di rito l’aperitivo in uno dei borghi più vicini. Rientriamo all’albergo diffuso per consumare la cena e passare la notte.
La seconda giornata di avventura avrà lo stesso carattere della prima. Consumata la colazione, raggiunto il campo base, scelto e studiato il percorso… si è pronti a partire. Questa volta il nostro cammino potrebbe essere sul tratturo Castel di Sangro – Lucera, oppure partire dallo splendido sito archeologico di Saepinum per giungere nell’attuale comune di Sepino, o ancora con destinazione Monte Miletto, al centro del Massiccio del Matese. Oltre un’ora di fuoristrada e quindi trekking fino al tardo pomeriggio. Per la seconda fase, come nella giornata precedente, resterà sempre e comunque a disposizione l’assistenza in remoto di coach e guide. In caso di dubbi sul percorso, domande, curiosità non ci sarà che da chiedere. Arrivati alla meta si riparte in jeep, aperitivo e poi all’accomodation per sistemarsi e recuperare gli effetti personali prima di concludere definitivamente questa intensa esperienza in Molise.
N.B. Il programma descritto potrebbe subire modifiche nel corso della realizzazione per motivi tecnici, atmosferici o pratici, ai fini di uno svolgimento funzionale e sereno.
I partecipanti alloggeranno presso un delizioso albergo diffuso nella valle del Biferno ai piedi del Matese, residenza d’epoca con 12 camere e un raffinato ristorante. E’ una magnifica struttura edificata nel ‘700 interamente in pietra e oggi riportata al suo antico splendore con un progetto di recupero non solo delle risorse materiali del Molise, ma anche e soprattutto dei valori che sono alle radici di questo territorio.
Genuinità, amore per la terra e per i suoi prodotti, semplicità, pulizia di sentimenti… fanno tutti parte del corredo della Piana dei Mulini. Insieme a tutte le preziose ricchezze storico-culturali, architettoniche e paesaggistiche che la circondano. E proprio al rispetto e la gratitudine nei confronti di nostra madre terra si ispira anche il progetto alimentare che rimette al centro l’identità del Molise attraverso una rete del cibo fatta di uomini, di mani, sudore e cultura in armonia con la natura. Nelle stanze curate ed accoglienti con arredi in arte povera al mattino viene servita una colazione ricca, con prodotti fatti in casa. Nel corpo principale, sotto le belle volte in pietra, c’è il ristorante con una cucina raffinata attenta alla stagionalità e alla biodiversità. Un emporio con prodotti artigianali fatti da contadini e pastori locali permette poi uno shopping di qualità per chi desidera portarsi a casa souvenir davvero eccellenti, contribuendo a rafforzare l’economia locale della piccola produzione, non meccanizzata ma attiva e sostenibile. La struttura è immersa nel verde del Parco dell’Alta Valle del fiume Biferno, dichiarato Sito di Interesse Comunitario (SIC). La passeggiata nel Parco comincia con la visita al vecchio mulino e alla centrale idroelettrica dismessa, tutelati dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Da lì, seguendo il canale, con i suoi ponticelli, le chiuse e le paratoie, si arriva ad una piccola spiaggia nell’ansa del Biferno da dove è possibile ammirare tutta la maestosità di un fiume antico millenni. Gli amici dei Viaggi dell’Origano possono trovare alla Piana dei Mulini un mix delle essenze di questo piccolo ma rigoglioso Molise tutto da scoprire.